Studium. Filosofía y Teología

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Browsing Studium. Filosofía y Teología by Subject "Aristóteles"

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    Il Dio di Aristotele come “centrale elettrica della natura”
    (Universidad del Norte Santo Tomás de Aquino, 2023-06-25) Gallo, Francesco Luigi
    In questo contributo vengono indagati alcuni concetti della teologia aristotelica (il concetto di divino e quello di trascendenza) a partire da un’espressione emblematica utilizzata dallo storico francese Étienne Gilson per descrivere il Primo Motore Immobile aristotelico: “centrale elettrica della natura”. L’espressione del noto studioso non è soltanto particolarmente accattivante, ma risulta essere filosoficamente assai significativa poiché veicola perfettamente il significato che assume il Dio di Aristotele nell’economia complessiva del cosmo, più in particolare nel ciclo eterno delle corruzioni e delle generazioni. La ricostruzione storica è finalizzata a mostrare la novità del messaggio cristiano contenuto nella Rivelazione e che trova nelle pagine di Tommaso d’Aquino una chiarezza concettuale, filosofico-metafisica, di eccezionale valore. In esse è possibile osservare la piena maturazione della nuova visione di tipo creazionista (basata sulla Metafisica dell’Esodo 3,14) che, pur in continuità con la visione aristotelica, ne approfondisce smisuratamente i presupposti metafisici.
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    La creatio ex nihilo, límite al aristotelismo tomasiano
    (Universidad del Norte Santo Tomás de Aquino, 2024-06-19) Lértora Mendoza, Celina A.
    El trabajo se propone analizar el límite irreductible del aristotelismo tomasiano en la noción de creatio ex nihilo, en su Comentario a la Física, Libros VII y VIII, pero tratando de salvar la teoría aristotélica todo lo posible. Su estrategia consiste en separar hermenéuticamente la teoría del movimiento eterno de la teoría causal del primer motor, considerando que se trata de dos argumentaciones independientes y por tanto ordenables a la inversa, concluyendo que el movimiento es eterno porque es causado por un primer motor eterno. De este modo habilita más fácilmente el pasaje del nivel cosmológico al metafísico. Se hace uso de las categorías hermenéuticas de Lakatos, considerando estas exposiciones como heurística positiva.
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    Tommaso d’Aquino commentatore di Aristotele
    (Universidad del Norte Santo Tomás de Aquino, 2024-06-19) Gallo, Francesco Luigi
    In questo contributo tenterò di rispondere ad una domanda fondamentale e assai complessa: la concezione di Dio come Esse Ipsum Subsistens rischia una deriva verso il monismo parmenideo? L’indagine verterà dapprima sul superamento di Aristotele della visione parmenidea e poi si concentrerà sulla metafisica dell’essere di Tommaso d’Aquino che, se correttamente intesa, non rischia affatto una deriva verso il monismo ontologico. Saranno infatti presentati alcuni passi che comprovano come il concetto centrale della concezione di Tommaso, quello di partecipazione, garantisca proprio dal rischio del monismo, a patto che si intenda la presenza di Dio negli enti non in un senso quantitativo.